L’incontro con Alessandro Benvenuti è pensato per aprire una finestra su un orizzonte sempre nuovo. Vederlo recitare per un allievo attore è comprendere subito che il teatro è qualcosa di fisico e di intellettuale, è imparare che nelle mille possibilità del comico c’è autenticità se il dramma è alla base.
Alessandro Benvenuti affronta sempre tematiche che sente forti e per questo appassionano lo spettatore. Nel Cabaret degli anni ’70 nel quale si forma, con i Giancattivi, trio comico composto anche da Athina Cenci e, nell’ultimo periodo, da Francesco Nuti, lavora sulla satira di quegli anni. Prosegue la sua vita artistica come attore e regista di teatro e di cinema affrontando sempre con schiettezza questioni di grande attualità politica, sociale, di vita!
Del 1991 è Zitti e Mosca, nel quale si analizza la trasformazione del Partito Comunista Italiano in Partito Democratico della Sinistra con garbo e brio (fu tra l’altro l’esordio cinematografico di Leonardo Pieraccioni).
Belle al Bar è del 1994 affronta temi inerenti al sesso (come la prostituzione e la transessualità). Altre pellicole di Benvenuti sono Ritorno a casa Gori (1996); I miei più cari amici (1998) e Ti spiace se bacio mamma? (2003).
Interprete e regista di alcune serie televisive. Dal 2013 ad oggi è il vecchietto EMO ne I delitti del BarLume, regia di Eugenio Cappuccio – Roan Johnson.
Quest’anno lo vedremo in teatro nei panni di Arpagone ne L’Avaro di Molière per la regia di Ugo Chiti e in Chi è di Scena da lui scritto e diretto, al teatro la Cometa di Roma dal 19 Aprile al 9 maggio. Lo spettacolo prevede biglietti ridotti per i nostri allievi.